Aggiornamenti dal Texas

Cari tutti, come promesso vi aggiorniamo sulle nostre attività in Texas.

Come prima cosa abbiamo iniziato con le visite ai nostri corrispondenti, detenuti nel braccio della morte di Livingston. Per alcuni è stata la prima volta e descrivere le loro e le nostre emozioni certamente non è facile. Trattasi di emozioni intense, ma prive di ansia. Gli incontri, seppur svoltisi all’interno del parlatorio del braccio della morte, luogo tutt’altro che piacevole per incontrare degli amici, sono stati carichi di affetto, incredulità (per la gioia di avercela fatta) e aspettative per il futuro. La simpatia che i nostri amici ci hanno trasmesso e il calore che gli abbiamo restituito ci hanno riconfermato che la scelta di perseguire la via del bene è senza dubbio la migliore.

Oltre alle tre visite già fatte, nei prossimi giorni ne sono già state confermate altre sette. Speriamo di potervi mostrare alcune immagini delle visite, nel caso in cui ci venga concesso di scattare delle fotografie (di norma è possibile farlo solo nel primo weekend del mese).

Per quanto riguarda invece gli incontri istituzionali, si inizierà domani mattina con i rappresentanti del movimento dei Quaccheri, seguito da un incontro con il familiare di un condannato a morte che abbiamo visitato.

Al momento a cena si discutono i dettagli del programma delle prossime due settimane.